Senigallia vuole che l’uso terapeutico della cannabis diventi praticabile anche nelle Marche.
Il Consiglio Comunale del 21 dicembre scorso ha infatti approvato, quasi all’unanimità, una mozione in tal senso, presentata da tutti i capigruppo di maggioranza.
Con questo atto si impegnano Sindaco e Giunta ad attivarsi presso la Giunta Regionale delle Marche e presso la “commissione sanità e politiche sociali”, presieduta da Fabrizio Volpini, affinché emanino i decreti attuativi della legge regionale che regolamenta l’uso terapeutico della cannabis.
La mozione chiede anche che la Giunta regionale preveda una specifica attività formativa rivolta al personale medico, proprio per ottenere una più puntuale e completa attuazione dei principi e dei contenuti della legge.
Il percorso di questa mozione è partito per iniziativa de La Città Futura, ed è stata sottoscritta da tutta la maggioranza, per arrivare infine ad una condivisione pressoché totale in Consiglio Comunale.
Non è l’unico caso, ma riteniamo che quando un tema che riguarda il bene dei cittadini trova l’unanimità dei consensi delle forze politiche presenti in Consiglio la cosa vada salutata con favore e adeguatamente sottolineata.
Su OpenMunicipio è possibile vedere i particolari della votazione: QUI
Per visualizzare e scaricare il testo completo della mozione: QUI
FONTE: SenigalliaNotizie
Presidente Associazione No Profit FreeWeed Board
Mail: direzione@freeweed.it
Le procedure per la richiesta (in questo comune) anche se hanno approvato la mozione, sono come tutte le richieste che possono avvenire (e mi riferisco a tutti quei comuni che hanno approvato l’utilizzo di cannabis terapeutica) in italia e in abito nazionale? Perché altrimenti un malato farebbe prima dal pusher amico (che nella realtà dei fatti è un amico vero e proprio)